Vespa

I vietnamiti conoscono bene il significato dell’indipendenza.

Non hanno bisogno di tornare molto indietro con la memoria per ricordare la lunga storia di guerre e dominazioni ma sono riusciti a far vincere la pace.

Dopo la dura dominazione coloniale francese, c’è stata quella giapponese durante la seconda guerra mondiale, e infine il conflitto americano che lascia ancora oggi i segni sulla carne delle persone

La diossina, che era contenuta nei diserbanti utilizzati dall'esercito statunitense per la deforestazione, ha causato circa 4 milioni di vittime, e continua ad essere presente nel ciclo alimentare della popolazione e dell’ambiente. Si è trattato di un vero e proprio ecocidio.

Ma nonostante questo il Vietnam è riuscito a fare pace con gli antichi nemici ed anzi, li ha resi degli alleati per affrancarsi dall'influenza cinese.

Da circa 5 anni il terzo polo del Gruppo Piaggio si è insediato in Vietnam, nello stabilimento di Vinh Phuc, occupando circa 850 persone e diffondendo uno dei simboli dell’Italia: “Vespa”

Il 10 giugno 2014, a ricordo della visita del presidente del Consiglio Matteo Renzi, l'esemplare numero 400.000 della produzione di Piaggio Vietnam è stato donato a “Care the People”, ONG operante in Vietnam, a Da Nang, fondata dal medico milanese Enzo Falcone che lì vive  da venti anni. (www.carethepeople.it)  e opera in ambito socio-assistenziale, con progetti rivolti in particolare ai bambini e alle donne.

Inoltre, in Vietnam il Gruppo Piaggio ha dato vita lo scorso anno alla prima iniziativa di Vespa for Children, con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita di neonati e bambini. 

Babazzurra